Sto attraversando questa fase….non so come definirlo bene…o meglio si defiamola una fase giapponese…di quelle in cui ti sembra di camminare nell’ovatta, di quelle in cui le giornate passano con la costante sensazione che qualcosa sta per succedere, ma anche che qualcosa é fuori posto…una nota nel brano, una sola che peró non va , e lo sai ma non capisci dov’è….com’è…. Un po come questi tre libri che ho letto…giapponesi…e non qualunque….ma non so se perchè ormai ne sono satura sono stati un come ruota della bicicletta con il freno quadi tirato,una fatica arrivare alla fine.
Il primo che ho letto è stato “La fine del mondo e il paese delle meraviglie” e lo ammetto mi sono fatta ingannare dal titolo…il paese delle meraviglie….due storie pararallele, che si sfiorano senza toccarsi, sempre con questo velo di surreale perfettamente integrato nel reale. Una parte si svolge nel paese delle meraviglie , con tremendi complotti dei Semiotici e l’altra a specchio alla fine del mondo, dove le ombre vengono sequestrate e con la loro lontannza spariscono sentimenti e ricordi. Non so se ho letto troppi libri di Murakami uno dietro l’altro, quanto lo adoro, ma questo parallelismo…diciamo…non mi ha entusiasmato. È stata come una ruota non oliata, una gran fatica finirlo e capirlo.
Ma non contenta ne ho iniziato un altro sempre suo, Murakami non ti abbandono, e qui niente parallelismi, niente surreale ” A sud del confine, a ovest del sole” è tutto qui, nella realtà (????) con una storia semplice di quotidianità di un uomo…scorre fino alla fine in breve tempo, ma anche qui forse mi aspettavo succedesse qualcosa…ma forse non l’ho capito…e non l’ho finito….
Allora mi sono detta ok, buttiamoci su lo stesso paese ma su un autore diverso, e così arriva “A proposito di lei” Banana Yoshimoto… una frase avvincente
Ma no…niente…non ci sono riuscita…ma nn riesco a capire, è finito il mio periodo di amire immenso per il Giappone? Mi devo buttare su qualcosa che mi liberi la mente ?
Aiuto…questa è Tokyo crisis….e ora…che leggo?